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La provenienza italiana del grano: un’assoluta prerogativa

Parliamo oggi dell’ingrediente principe de La Pasta di Camerino, la materia prima che è alla base del nostro lavoro, che ogni giorno valorizziamo e da cui possiamo creare la nostra pasta: il grano. Dal momento che rappresenta il punto di partenza nella produzione della pasta, la qualità del grano non è da sottovalutare, ma anzi, è un elemento a cui dare un’importanza primaria. Per noi de La Pasta di Camerino, un grano proveniente dall’Italia, dalle nostre terre soleggiate che da secoli ospitano la coltivazione di questo cereale, è sinonimo di qualità e attenzione al consumatore.
Vediamo quindi quali sono i benefici connessi alla scelta di grani originari del Belpaese e in cosa si differenziano dai frumenti stranieri.

Perchè La Pasta di Camerino sceglie solo grani italiani

Sin dalla nostra nascita, l’utilizzo di frumenti 100% italiani ha rappresentato una scelta fondamentale su cui basare tutto il sistema di approvvigionamento.

Le coltivazioni di grano presenti in Italia si estendono su terreni in cui questa materia prima nasce e cresce da millenni. Perciò, la pasta ottenuta dalla lavorazione del nostro grano non potrà che avere un sapore autentico in cui è possibile ritrovare tutti i profumi e i sapori della tradizione.
Già all’apertura della confezione il profumo di un grano genuino e 100% italiano vi avvolgerà e vi farà viaggiare tra le nostre fantastiche terre. Inoltre, all’assaggio anche i palati meno esperti saranno in grado di riconoscerne la provenienza italiana e di apprezzarne il gusto.

Dunque, l’utilizzo di grani locali dà la certezza al consumatore finale di gustare un alimento totalmente italiano e non contaminato con sostanze nocive. Sottolineiamo questo aspetto dal momento che con i frumenti stranieri le incertezze sugli agenti esterni impiegati nella coltivazione aumentano. A garantire che i grani italiani non siano inquinati con sostanze proibite è intervenuta anche la legge, che ha stabilito che il glifosato e vari pesticidi non possono essere usati in tali colture.

Le caratteristiche di un grano di qualità

Come scritto in precedenza, i grani 100% italiani si contraddistinguono per una qualità elevata e per questo La Pasta di Camerino li utilizza per produrre una pasta genuina e autentica. Ma quando parliamo di “qualità” a cosa ci riferiamo precisamente?

In primis, un grano di qualità presenta un alto contenuto proteico, fondamentale per assicurarsi un sistema immunitario forte e robusto e per la crescita muscolare nelle persone che praticano sport. Nella nostra pasta di semola la percentuale di proteine è superiore al 14%, e arriva al 22% nella pasta di grano antico Hammurabi: dati che mostrano come La Pasta di Camerino sia attenta nel selezionare solo i migliori frumenti italiani.
Sulla quantità di proteine racchiuse nel grano incidono anche le condizioni climatiche in cui il frumento è stato coltivato. In Italia, dove umidità e sole si alternano tra di loro, la produzione del grano è favorita dal clima e questo si riflette anche sulle sue proprietà nutrizionali.

Un secondo fattore in grado di determinare la qualità del frumento è la sua durezza. Una farina ottenuta dal grano duro è più tenace e maggiormente adatta alla produzione della pasta, in quanto presenta un forte contenuto di fibre e glutine e un basso indice glicemico. A riprova di tale concetto, è intervenuta la storica Legge n.580 del 1967 che impone a ciascun pastificio l’utilizzo esclusivo della farina di grano duro nella lavorazione del nostro alimento preferito.

Le peculiarità che abbiamo appena trattato sono fondamentali per riconoscere un buon grano, non lo si può certo negare. Tuttavia, a fare la differenza nell’individuazione di un frumento di qualità è pur sempre il sapore. Il semplice profumo del grano italiano con cui creiamo la nostra pasta, oltre a stuzzicare le papille gustative con un sapore delizioso, racconta la storia di persone che provano piacere nel coltivare un grano puro e genuino.

Dati sulla produzione del grano in Italia ed effetti sul mercato

A essere ricoperti di coltivazioni di grano sono circa 1,4 milioni di ettari di suolo italiano. Da sola, la produzione italiana di frumento incide per più del 50% sull’intera produzione europea. Dati questi che testimoniano come nel nostro Paese il frumento sia al centro delle coltivazioni e rappresenti una materia prima cardine dell’alimentazione.

Eppure, la grande mole di lavorazione del grano non riesce a soddisfare la richiesta del mercato. Questo si traduce nell’importazione di grano estero che, molto spesso, viene mescolato a quello italiano per creare la pasta. Si tratta di una pratica che va a intaccare la purezza del grano italiano e a rovinarne irrimediabilmente il sapore. La Pasta di Camerino garantisce ai propri consumatori la provenienza italiana del proprio frumento senza alcuna aggiunta di frumento straniero.

Conclusioni

Scegliere un grano italiano per produrre la pasta significa portare a tavola i cibi che il nostro stupendo Paese ci dona. Noi de La Pasta di Camerino crediamo che solo i grani originari della nostra terra riescano a farci ricordare i sapori di una volta e a garantire alla pasta un gusto unico. A riprova di ciò, la nostra è l’unica azienda che permette al consumatore di scoprire l’origine di ogni singolo ingrediente di ciascun prodotto. In ogni momento, attraverso la lettura di un QR presente sulla confezione, è possibile scoprire con il proprio smartphone tutta la filiera, dalla scelta del grano a quella delle uova.

marchio 100% italiano

Gli unici con Filiera 100% trasparente

Sulle colline dell’entroterra marchigiano la brezza del mare adriatico si mescola all’aria pura e alla terra genuina dei monti sibillini. È qui che nasce La Pasta di Camerino, ruvida e porosa come quella fatta in casa, realizzata con cura e nel rispetto dei migliori metodi artigianali.

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