La pasta di farro integrale sta guadagnando sempre più popolarità tra gli amanti della cucina e tutti coloro che vogliono seguire un’alimentazione sana. Ricca di nutrienti e con un indice glicemico basso, questa pasta rappresenta un’alternativa gustosa e salutare alla tradizionale pasta di semola. In questo articolo esploreremo la storia del farro, le sue varietà, i benefici del consumo di pasta di farro, le proprietà nutrizionali e le differenze tra la pasta di farro e la pasta di semola integrale.
Una storia di migliaia di anni
Il farro è uno dei cereali più antichi coltivati dall’uomo: le prime tracce della sua coltivazione risalgono a circa 9.000 anni fa nella zona della cosiddetta “Mezzaluna Fertile”, una regione che comprendeva parti dell’attuale Iraq, Siria, Libano, Giordania, Israele ed Egitto. Utilizzato come alimento di base dagli antichi Egizi, dai Greci e dai Romani, il farro si è diffuso grazie alla sua resistenza e versatilità. Con l’avvento di cereali più produttivi come il grano, il farro è stato gradualmente sostituito, ma in questi ultimi anni ha conosciuto una rinascita grazie al crescente interesse per i cibi antichi e salutari.
Non un solo farro ma ben tre tipologie diverse
Esistono tre principali varietà di farro: il farro piccolo (Triticum monococcum), il farro medio (Triticum dicoccum) e il farro grande (Triticum spelta). Il farro piccolo, noto anche come “einkorn”, è il più antico e meno coltivato tra i tre, ricchissimo di zinco, ferro e manganese, è molto povero di glutine, per questo viene utilizzato in genere per paste frolle e biscotti.
Il farro medio, o “emmer”, è la varietà più comunemente utilizzata per la produzione di pasta di farro; ha un basso indice glicemico che lo rende particolarmente adatto agli sportivi e a chi deve tenere sotto controllo la glicemia.
Il farro grande, conosciuto come “spelta”, è ricco di vitamine e sali minerali ed ha un basso contenuto calorico; è la variante più simile al grano moderno ma conserva molte delle proprietà benefiche del farro.
Perché mangiare pasta di farro integrale
La pasta di farro integrale è una scelta eccellente per chi cerca di migliorare la propria alimentazione senza rinunciare al gusto. Rispetto alla pasta di semola tradizionale, la pasta di farro integrale offre numerosi benefici: innanzitutto, ha un indice glicemico più basso, il che significa che provoca un aumento più graduale dei livelli di zucchero nel sangue. Questo è particolarmente utile per le persone che vogliono controllare la glicemia o per chi cerca di mantenere stabili i livelli di energia durante la giornata. Inoltre, la pasta di farro integrale è generalmente più digeribile e può essere una buona alternativa per coloro che sono sensibili al grano moderno anche se non è comunque adatta a chi soffre di celiachia.
Proprietà della pasta di farro integrale
La pasta di farro integrale è ricca di nutrienti essenziali. Contiene una buona quantità di proteine, aspetto particolarmente importante per i vegetariani e i vegani. Inoltre, è una fonte eccellente di fibre, che aiutano a mantenere una digestione sana e possono contribuire a tenere sotto controllo il colesterolo. La pasta di farro integrale è anche ricca di vitamine del gruppo B, che sono cruciali per il metabolismo energetico, e di minerali come il magnesio, il ferro e lo zinco. Questi minerali sono fondamentali per una serie di funzioni corporee, tra cui la formazione dei globuli rossi, la funzione immunitaria e la sintesi proteica.
Perché possa mantenere tutte le sue caratteristiche nutrizionali è importante che la produzione della pasta rispetti le caratteristiche della materia prima e dunque è necessaria una lavorazione lenta e una lenta essiccazione, che superi le 24 ore, proprio come facciamo noi de La Pasta di Camerino.
Inoltre, la nostra pasta di farro, non solo integrale ma anche biologica, è realizzata con farro macinato a pietra e trafilata al bronzo per offrire una superficie ruvida che cattura il condimento ed esalta il gusto.
Pasta di farro integrale o pasta di semola integrale?
Sia la pasta di farro integrale che la pasta di semola integrale sono scelte salutari, ma presentano alcune differenze significative. La pasta di farro integrale ha un sapore più ricco e una texture più densa rispetto alla pasta di semola integrale, che può risultare più leggera. Dal punto di vista nutrizionale, entrambe le paste sono ricche di fibre e nutrienti, ma la pasta di farro integrale tende ad avere un contenuto proteico leggermente superiore e un profilo di aminoacidi più equilibrato. Inoltre, come già accennato, la pasta di farro integrale ha un indice glicemico più basso, il che la rende una scelta migliore per il controllo della glicemia.
Conclusione
Inserire la pasta di farro integrale nella propria dieta può offrire una serie di benefici per la salute, grazie al suo profilo nutrizionale ricco e ai suoi effetti positivi sul controllo della glicemia e sulla digestione. La pasta di farro integrale rappresenta un’alternativa gustosa e nutriente rispetto alla pasta di semola e alla pasta integrale, che vale la pena considerare per variare la dieta settimanale. Che siate alla ricerca di una nuova esperienza culinaria o di migliorare la vostra alimentazione, la pasta di farro integrale è sicuramente un’ottima scelta.